
Quando si vuole cambiare il proprio appartamento, scegliendone uno più grande, più recente o che – in generale – sia in grado di soddisfare meglio le proprie ambizioni di vita, si esposti a un bivio che potrebbe creare ben più di qualche grattacapo: conviene prima vendere la propria attuale casa, oppure privilegiare in maniera prioritaria l’acquisto di quella nuova?
Risulta evidente anche agli occhi dei meno esperti che entrambi i percorsi portano in dote rischi e benefici in egual misura: vediamoli insieme!
Vendere prima l’immobile attuale
Cominciamo con l’ipotesi di vendere la propria casa prima di acquistare quella nuova. È questo il percorso che viene generalmente preferito da coloro che non hanno grande liquidità da utilizzare per l’acquisto immediato del proprio appartamento, e desiderano pertanto utilizzare il denaro ottenibile mediante la vendita dell’attuale casa per potersi poi meglio orientare alla ricerca delle diverse offerte immobiliari.
Così facendo, peraltro, il proprietario immobiliare eviterà di essere costretto a svendere il proprio immobile, visto e considerato che non avrà alcuna fretta di collocarlo sul mercato, e non andrà incontro alla tentazione di abbassare il prezzo per poter vendere con maggiore celerità. Inoltre, liberandosi del vecchio appartamento e- eventualmente – estinguendo il mutuo che gravava su tale immobile, potrà migliorare le opportunità di indebitarsi nuovamente per l’acquisto del nuovo appartamento.
Evidentemente, un simile approccio ha come grande svantaggio quello di esporre il proprietario al rischio di non trovare l’immobile giusto entro il termine stabilito con l’acquirente. Dunque, se ci si trovasse nell’impossibilità di individuare nei tempi utili un nuovo appartamento che possa soddisfare le proprie ambizioni e quelle dei familiari, bisognerà trovare una soluzione temporanea come l’affitto, con conseguenti nuovi costi (di locazione) e disagi (di trasloco).
Comprare prima la nuova casa
Si giunge così alla strada alternativa, rappresentata dalla possibilità di poter comprare la nuova casa prima di aver venduto quella attuale. Una scelta che potrebbe essere vantaggiosa per coloro che hanno fretta di mettere le mani nella propria casa dei sogni, evitando di dover liberare il proprio attuale appartamento prima del tempo.
Tuttavia, dopo aver bloccato l’immobile e versato la caparra, bisognerà pur sempre preoccuparsi di vendere il proprio attuale immobile. Ed è proprio in questo momento che potrebbero sorgere dei dubbi sulla fattibilità dell’operazione, con particolare riferimento al reperimento delle risorse finanziarie necessarie per poter effettuare le due transazioni, e con il pericolo di perdere la caparra versata per la nuova casa nell’eventualità in cui quella in cui si vive non venisse nel frattempo venduta.
Come organizzare il cambio di casa
È proprio giunti a questo punto che dovresti aver ben capito che le situazioni a cui potresti andare incontro sono diverse e ben complesse. E che in ogni caso il miglior modo per poter cercare di organizzare coerentemente la vendita dell’attuale casa e l’acquisto di un nuovo appartamento è certamente quello di rivolgersi a un buon agente immobiliare, che con la sua capacità, competenza ed esperienza, possa accompagnarti passo dopo passo nella realizzazione di tutte le attività che ti consentiranno di ottenere i migliori benefici da questa operazione.
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